Martedì 18 dicembre 2012, ore 17: dopo due mesi di lezioni tenute dai responsabili Valerio Amadio e Simone D’Angelo, condite di regolamento, filmati e prove tecniche ed atletiche sul campo, arriva finalmente l’ora dell’esame per i 17 giovanissimi nuovi aspiranti arbitri della sezione di Ascoli Piceno, tutti di età compresa tra i 15 e i 22 anni. Dopo il quiz regolamentare, brillantemente superato da tutti, rimane l’ultimo scoglio da superare prima di gioire: l’esame orale. Nonostante la normale preoccupazione riscontrabile dai volti dei ragazzi, la Commissione composta dal Presidente Alberto Misticoni (Componente CRA), dai Componenti Giuliano Ciabattoni e Simone D’Angelo, oltre che dal Segretario Valerio Amadio, non può però far altro che constatare l’ottima preparazione di base in materia regolamentare dei novellini, accompagnata inoltre dalla voglia, visibile negli occhi di tutti, di iniziare quanto prima a far parte di questo fantastico mondo quale è l’Associazione Italiana Arbitri. Pertanto la Commissione, grazie anche alla supervisione di un soddisfatto Gustavo Malascorta, Presidente del CRA, decreta l’idoneità per:
Alesi Emanuele, Angelini Andrea, Iacone Lorenzo, Di Marco Simone, Panichi Matteo, Ferretti Andrea, Luciani Alberto, Montanelli Vincenzo, Natoli Stefano, Vitelli Francesco, Talamonti Paolo, Bonelli Giulio, Bonfini Nicolò, Felicioni Nicolò, Ciavarella Dante Davide, Lisso
Giuseppe, Croce Ludovico, per la felicità degli stessi, impazienti di scendere in campo per la prima volta.
Un “attestato speciale” viene invece consegnato, al termine degli esami, dal Presidente Gustavo Malascorta ad Andrea Marinelli, ragazzo affetto da sindrome di Down ma da sempre appassionato di arbitraggio; l’iniziativa rientra in un progetto promosso dalla Polisportiva Borgo Solestà di Ascoli Piceno, atto ad integrare persone disabili all’interno di manifestazioni a carattere sportivo. Ad Andrea Marinelli ed ai 17 “nuovi associati” va pertanto l’augurio e l’in bocca al lupo del CRA Gustavo Malascorta, del Presidente Massimo Vallesi e di tutta la Sezione, sempre pronta ad abbracciarli e guidarli in questa nuova stimolante avventura.
AE Simone D’Angelo